P03. RIMOZIONE DEGLI OSTACOLI
L’istituto realizza iniziative diverse che mirano a promuovere il successo scolastico attraverso interventi di sostegno all’apprendimento che vedono come destinatari alunni con particolari difficoltà.
SPAZIO-LINGUA/DSA
Il progetto è finalizzato all’individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento in lettura e in scrittura, in particolare degli alunni a rischio di Disturbo Specifico d’Apprendimento, alla messa in atto di azioni didattiche mirate alla prevenzione, al recupero e alla compensazione.
Vede coinvolte la scuola dell’infanzia e le tre scuole primarie dell’Istituto.
Prevenzione: sezione dei medi e dei grandi della Scuola dell’Infanzia e classi prime della Scuola Primaria:
- sviluppo della competenza fonologica attraverso proposte di lavoro che stimolino nei bambini la scoperta della realtà sonora della parola, l’analisi dei suoni e la sintesi;
- individuazione delle situazioni a rischio, con particolare attenzione ai bambini con ritardo di linguaggio.
Monitoraggio:
- verifica delle abilità linguistiche dei bambini medi della Scuola dell’infanzia (nella seconda parte dell’anno scolastico);
- verifica della competenza fonologica acquisita in uscita dalla Scuola dell’Infanzia e in entrata alla Scuola Primaria;
- verifica in itinere dello sviluppo delle abilità di lettura e scrittura e individuazione delle difficoltà di apprendimento nelle classi prime della Scuola Primaria;
- verifica della padronanza ortografica e dell’abilità di lettura, come decodifica e come comprensione, di tutti i bambini delle classi seconde e terze della scuola primaria; individuazione delle situazioni nella fascia a rischio.
Recupero:
- interventi di recupero tempestivi e mirati, nel piccolo gruppo;
- percorsi metodologico-didattici rivolti all’intero gruppo, volti a consolidare gli apprendimenti e a promuovere il successo scolastico.
In caso di disturbo specifico:
- attuazione di percorsi atti a far evolvere e a consolidare le strumentalità di base;
- individuazione e messa in atto di strategie didattiche, strumenti compensativi, misure dispensative e forme di verifica e valutazione adeguati.
Il progetto prevede inoltre attività di formazione relative:
- alle fasi evolutive e ai prerequisiti specifici dell’apprendimento della letto-scrittura;
- alla scrittura spontanea come strumento per monitorare l’evoluzione degli apprendimenti;
- alla definizione dei Disturbi Specifici di Apprendimento e ai possibili indici predittivi.
- alle indicazioni didattiche contenute nelle “Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA”.
- alla presentazione di attività e strumenti didattici per il recupero delle abilità strumentali e per l’avvio alla comprensione del testo scritto.
In qualità di referente DSA per la scuola primaria, la coordinatrice del progetto sarà impegnata nelle seguenti attività:
- aggiornare il Collegio Docente rispetto a novità normative;
- fornire consulenza agli insegnanti che lo richiedano in merito alla predisposizione del PDP e all’intervento didattico;
- visionare i pdp realizzati dalle insegnanti della primaria;
- collaborare con il personale di segreteria per il continuo aggiornamento dei dati relativi agli alunni con Bisogni Educativi Speciali delle tre scuole primarie;
- partecipare agli incontri di coordinamento del progetto “Screening-dsa”, coordinato dalla Dott.ssa Munaro;
- fornire informazioni e consulenze alle famiglie;
- organizzare eventuali corsi di formazione con esperti interni ed esterni all’istituto;
- contribuire all’organizzazione di un percorso formativo sulle tecnologie compensative, condotto dall’insegnante Bernardini Silvia, rivolto agli alunni di classe quinta e ai rispettivi genitori;
- partecipare agli incontri del Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (GLI) e collaborare al raggiungimento degli obiettivi dello stesso.
In qualità di referente DSA per la scuola secondaria, la referente del progetto sarà impegnata nelle seguenti attività:
Attività:
- Sportello genitori: intero anno scolastico
- Sportello insegnanti: per consulenza sull’applicazione della legge 170 e per la compilazione del PDP
- Predisposizione di un Vadememcum per la compilazione del PDP e presentazione dello stesso ai genitori
- Organizzazione e direzione di percorso formativo su tecnologie compensative e il metodo di studio in continuità, anche, con la scuola primaria
- Organizzazione e predisposizione prove invalsi di terza media per alunni
SPAZIO-MATE
Il progetto è finalizzato all’individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento relative all’area del calcolo mentale e scritto oltre che alla messa in atto di azioni didattiche mirate alla prevenzione, al recupero e alla compensazione.
Vede coinvolte la scuola dell’infanzia e le tre scuole primarie dell’Istituto e viene attuato con la consulenza delle psicologhe Brentan Elena e Serra Marcella.
SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA:
Il progetto che vedrà coinvolte le classi seconde e terze si articolerà secondo le seguenti fasi:
Monitoraggio:
- somministrazione, a inizio e fine anno scolastico, di prove standardizzate con riferimenti normativi che aiutino a fotografare la situazione delle classi e dei singoli alunni.
- controllo dell’acquisizione e dell’automatizzazione delle abilità di calcolo per rimuovere precocemente eventuali ostacoli all'apprendimento nell'area logico-matematica.
Recupero:
- progettazione mirata dell’attività didattica per l’anno scolastico in corso.
- percorsi metodologico-didattici rivolti all’intero gruppo, volti a consolidare gli apprendimenti e a promuovere il successo scolastico.
Il progetto prevede inoltre attività di formazione relative a:
- Aggiornamento delle conoscenze sui processi cognitivi dell'apprendimento della matematica.
- Sviluppo di percorsi di recupero e potenziamento delle abilità di calcolo anche sulla base dell'esito delle prove e delle cadute rilevate.
INTEGRAZIONE ALUNNI con Cittadinanza Non Italiana, ROM e SINTI
Attività
- Condivisione di progettualità durante gli incontri del Gruppo Inclusione
- Partecipazione agli incontri del progetto Real World del POFT
- Partecipazione ad iniziative di formazione delle Reti
- Collaborazione con figure professionali e associazioni per contrastare la dispersione scolastica
- Organizzazione di interventi didattici specifici di ITALBASE e/o ITALSTUDIO
- Applicazione del protocollo d’Istituto: primo colloquio con i genitori eventualmente con la presenza di un mediatore culturale – raccolta di informazioni anche inerenti alla conoscenza di partenza della lingua italiana – stesura relazione da consegnare alla classe accogliente
- Affiancamento dei docenti coinvolti nella fase di inserimento in classe e nelle fasi successive se richiesto
- Valutazione diagnostica in itinere (se richiesta) relativamente alle competenze in ITA2
- Attivazione di percorsi/scambi interculturali (dentro o fuori la classe) con il coinvolgimento delle famiglie, mediatori/facilitatori culturali o associazioni di solidarietà e cooperazione
- Diffusione di materiali/documenti/iniziative del territorio
INTEGRAZIONE ALUNNI CON DISABILITÀ
Attività:
- Essere punto di riferimento, organizzativo e didattico, per gli insegnanti (di sostegno e non) del proprio plesso, rispetto alla tematica dell’integrazione.
- Monitorare insieme la situazione nei plessi (insegnanti e ore assegnate, casi particolari).
- Definire alcune “buone prassi di integrazione” comuni a tutti i plessi dell’istituto, e farne una sorta di piccolo vademecum da far visionare a inizio anno ai docenti neo assunti.
- Coordinare, in collaborazione con il personale di segreteria, la gestione degli appuntamenti relativi ai PEI previsti per gli alunni certificati.
- Coordinare i dipartimenti di sostegno (di ordine e verticali).
- Organizzare laboratori inclusivi
DISAGIO
Attività:
- Monitoraggio nelle classi rispetto alle relazioni educative nel gruppo/classe.
- Questionario relativo al Benessere a scuola nelle classi ⅘ della scuola primarie e ½ della scuola secondaria.
- Progetto rappresentanti di classe.
- Individuazione e rimozione di possibili situazioni di bullismo in collaborazione con i consigli di classe e i referenti bullismo.
- Promozione di percorsi di educazione all’assertività e di sviluppo delle abilità sociali (percorsi di tutoraggio e individuazione di strategie che stimolino la cooperazione e la solidarietà nel gruppo classe).
- Individuazione di possibili percorsi inclusivi rispetto ad alunni a rischio di disagio sociale in collaborazione con associazioni sportive, IPAB minori, Sert.
AZIONI DI RECUPERO
Nel corso dell’anno verranno svolte attività destinate a progetti di recupero in un’ottica di didattica per piccoli gruppi, utilizzando le risorse anche in orario extrascolastico e plurisettimanale (pacchetti recupero) COVID permettendo.
PROGETTO “Sport inclusione - Sportivamenteinsieme”
Il progetto si articola, in tutte le sue iniziative, nel periodo scolastico Novembre/Maggio. Prevede la realizzazione di attività motorie e sportive inclusive in ambito curricolare, con il coinvolgimento di compagni tutor.
La partecipazione al progetto potrà stimolare in tutti i partecipanti una significativa riflessione legata al mondo della diversità.
I ragazzi potranno sviluppare e valorizzare le loro potenzialità e la loro autonomia favorendo la conoscenza di sé e migliorando l’autostima e le relazioni. malessere e un profondo disagio.
Per l’anno scolastico 2021/2022 il Progetto SportivamenteInsieme è stato rivisto alla luce delle indicazioni Ministeriali e delle Linee guida riguardo le misure di prevenzione, sicurezza e igiene COVID19, ma fondato sempre sulla metodologia del peer tutoring.
Piano per l'inclusione
Come previsto dal d.Lgs. 66/2017 l’Istituto predispone il Piano per l'inclusione che definisce le modalità per l'utilizzo coordinato delle risorse, compresi il superamento delle barriere e l'individuazione dei facilitatori del contesto di riferimento nonché per progettare e programmare gli interventi di miglioramento della qualità' dell'inclusione scolastica. Il Piano per l'inclusione, allegato del Piano dell’offerta Formativa, è attuato nei limiti delle risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili.