Ci siamo!! Svelato il progetto Aule a cielo Aperto.
Di cosa si tratta? Di vivere gli spazi verdi del quartiere attraverso lo sguardo di un bambino.
La nuova cartellonistica del parco è pronta e installata. Al posto della classica grafica di divieti, questa lastra invita le persone a utilizzare i sensi per una personale e profonda esperienza del parco. Al posto di 'non fare qualcosa', qui si trova un 'puoi fare'. O come ha detto un bambino oggi al giornalista: questo è il cartello del Si!
I QrCode rendono il cartello navigabile attraverso il proprio device, in una immersione nel parco guidata da frasi, scritte, audio originali dei bambini e delle bambine della nostra scuola.
Sono tante le piste lasciate aperte, per permettere a tutti di interagire, lasciare racconti, aggiungere dati storici, immagini, ricerche. Una casella di posta elettronica raccoglierà tutti i nuovi apporti di chi, passeggiando, si fermerà e vorrà contribuire ad aggiungere contenuti in questo cartello di cultura naturale condivisa.
Una scuola che si apre al territorio e che dal territorio accoglie proposte e nuovi stimoli.
Una scuola all'aperto che si rende visibile, suggerendo con queste Aule a Cielo Aperto che ogni luogo è un contesto intelligente. (cfr Monica Guerra)
Una scuola che riconosce che Natura e digitale possono coesistere, cercando di proporre modi funzionali per l'uso dello smartphone.
Una scuola che sa che per essere tale fa parte di un sistema, tutto ciò che accade alla più piccola delle sue parti, accade a tutto il sistema (cit. Christian Mancini). Per questo a sua volta si propone come cambiamento per tutto il suo quartiere.
Una scuola che si ispira al concetto di biodiversità, con la consapevolezza che la ricchezza è nella peculiarità e diversità delle specie coesistenti, così in Natura così per l'essere umano.
Il cartello è ad alta accessibilità, studiato nella grafica e nella struttura per permettere a tutti di entrarvi in relazione. Prevede la lettura tattile e in braille, ha pittogrammi facilmente riconoscibili, è naviga installato ad altezza bambino e raggiungibile da chi utilizza sedie a rotelle o carrellini di deambulazione.
Ringraziamo gli Assessori Cristina Tolio e Mattia Ierardi del comune di Vicenza per aver accolto il progetto e per averlo reso realizzabile, la nostra Dirigente Catia Coccarielli che ci lascia percorrere strade e sentieri, il presidente dell'Unione Italiana Ciechi sezione di Vicenza Matteo Marini per la collaborazione, la dirigente dell'ufficio scolastico Nicoletta Morbioli per la sua presenza all'inaugurazione e l'architetto Giovanni Nicola Roca per la capacità progettuale e per aver capito fino in fondo il nostro progetto.
Ora tocca a voi.
Passeggiate, sostate, immergetevi nel parco, lasciate che sia uno spazio del cuore, occhi a terra o al cielo, naso su un fiore o su un muschio, mani su erba bagnata o corteccia, ascoltate e ascoltatevi, raccontate o assaggiate. E se volete, lasciate la vostra traccia. Il cartello vi aspetta.